Ultima modifica: 30 Maggio 2025

EXHIBIT CLASSI TERZE MORO

Mercoledì  14 maggio, circa 40 alunni delle classi terze della scuola A.Moro si sono recati alla scuola Confalonieri e hanno proposto ai visitatori alcuni esperimenti realizzati durante l’anno.

Hanno partecipato con entusiasmo e curiosità all’exhibit scienza U18, un’esperienza educativa e divertente che ha permesso loro di esplorare il mondo della scienza attraverso esperimenti e attività pratiche.

Durante l’exhibit, i bambini hanno avuto l’opportunità di condividere le esperienze condotte sulle proprietà dell’aria e dell’acqua, due elementi fondamentali del nostro pianeta. Come posso vedere l’aria? Come posso sentirla? L’aria ha un peso? Può essere schiacciata? L’aria occupa uno spazio: per questo motivo se immergiamo nell’acqua un bicchiere capovolto, il fazzoletto che si trova all’interno del bicchiere non si bagna.

Gli alunni hanno mostrato inoltre come l’aria possa essere utilizzata per creare movimento  realizzando macchinine ad aria con materiale da recupero: cartoncini, tappi di plastica, cannucce, palloncini…

Versando del pepe e del borotalco su piattini con acqua, hanno dimostrato la proprietà della tensione superficiale che si verifica in un liquido. Questa può essere sfruttata da alcuni insetti per muoversi e pattinare sulla superficie e può essere essenziale per la loro sopravvivenza. Il sapone rompe questa pellicola e mette a repentaglio la vita di numerosi esseri viventi con impatto negativo sugli ecosistemi acquatici. I fiori di carta che si aprono nell’acqua, grazie alla capillarità e le prove di galleggiamento con oggetti diversi hanno attirato la curiosità di molti visitatori, piccoli e grandi.

Il ciclo dell’acqua è stato raccontato dagli alunni con il “barattolo della pioggia”. L’acqua evapora, condensa sul coperchio del barattolo sotto forma di goccioline e torna nel barattolo…il ciclo si ripete.

Un’attenzione particolare è stata dedicata ai temi attuali dell’effetto serra, con l’aumento globale della temperatura, all’acidificazione dei mari e all’inquinamento. L’esperimento con aceto e bicarbonato innesca una reazione chimica, produce anidride carbonica che gonfia un palloncino sul collo di una bottiglia. Con una lampada a infrarossi hanno dimostrato che la temperatura del barattolo con aceto e bicarbonato è più alta di quella del barattolo vuoto. L’effetto serra negativo provoca l’innalzamento della temperatura terrestre, con l’aumento degli eventi estremi, e può avere un impatto negativo sugli ecosistemi. Inoltre il guscio dell’uovo che si scioglie con l’aceto ha permesso di confrontarsi con i visitatori sulle conseguenze dell’aumento dell’acidificazione dei mari. Così l’olio che galleggia nell’acqua è causa di inquinamento impedendo lo scambio di ossigeno e portando alla morte molti esseri viventi.

La partecipazione all’exhibit scienza U18 è stata un’esperienza arricchente e divertente per gli alunni che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con il mondo della scienza in modo pratico e interattivo. Inoltre ha sviluppato nei bambini le competenze di lavoro di squadra e di collaborazione. L’exhibit  è certamente un’occasione per stimolare la curiosità, sviluppare le competenze scientifiche e trasversali e preparare gli alunni alle sfide del futuro.