Incontro in Municipio tra gli alunni della 3D della Farè e le autorità comunali
Lo scorso 14 maggio, gli alunni della 3D della secondaria Farè si sono recati presso il Municipio, accompagnati dalla Dirigente Gaiani e dalle professoresse Santoro e Foudah, per
incontrare la sindaca Borrella e gli assessori Bonafé e Rossati, rispettivamente ai Lavori pubblici e al
Verde e all’Urbanistica e viabilità, al fine di porre loro alcune domande riguardanti importanti
problematiche ambientali che interessano la nostra città.
Gli studenti, guidati dalle insegnanti sopracitate, hanno svolto, nel periodo precedente, un’attenta
attività di ricerca, sia attraverso fonti online, che mediante l’osservazione diretta del territorio. Hanno
quindi deciso di focalizzare l’attenzione su tre criticità principali:
- la presenza diffusa di amianto sulle coperture di edifici pubblici e privati, comprese alcune scuole;
- l’eccessiva cementificazione che caratterizza buona parte del territorio comunale;
- la presenza, nel centro cittadino e in prossimità di alcune scuole, di una fabbrica dalla quale si
sprigionano odori molesti.
Dopo aver organizzato e racchiuso quanto ricercato e appreso in una presentazione, l’hanno inviata alle
autorità, accompagnandola con una richiesta di incontro, che è stata prontamente accolta.
Alla presenza del presidente del Consiglio comunale, Perego, che ha svolto il ruolo di moderatore, alcuni
alunni hanno posto domande dirette su ciascuna delle problematiche evidenziate, chiedendo quali
interventi siano previsti e quali provvedimenti si intendano adottare per tutelare la salute pubblica.
Le autorità hanno risposto illustrando le azioni già in corso, i progetti futuri e sottolineando come i temi
sollevati dai ragazzi siano rilevanti e meritevoli della massima attenzione. Inoltre hanno messo a
conoscenza gli alunni dell’app Municipium, con la quale ogni cittadino può segnalare problemi e
disservizi di vario tipo, come guasti o pericoli.
Per gli alunni è stata un’importante opportunità per sentirsi parte attiva della vita cittadina e per
sperimentare in modo concreto l’educazione alla cittadinanza, che troppo spesso resta solo un
insegnamento teorico.
Un’esperienza che contribuisce a formare cittadini consapevoli, responsabili e partecipi nella società.
Prof.sse Santoro e Foudah


