Vademecum per saggi, spettacoli, concerti…
Si pubblicano indicazioni utili a chi intendesse organizzare saggi, spettacoli, concerti e similari.
Palazzo Terragni
- se si intende usufruire dell’uso gratuito di Palazzo Terragni, occorre PER TEMPO farne richiesta al Comune, compilando ed inoltrando tramite la segreteria l’apposito modulo (MODULO RICHIESTA CONCESSIONE PATROCINIO eventi e utilizzo sale). In merito a date ed orari di utilizzo, si precisa che, benché nel modulo sia presente una sola riga, occorre indicarli con precisione (il comune deve pagare gli addetti all’apertura) e non segnare genericamente l’intera giornata.
- se si ottiene tale utilizzo, nel materiale pubblicitario dell’evento occorrerà inserire la dicitura “Con il patrocinio del Comune di Lissone” ed il logo del Comune (che viene inviato dal Comune insieme all’autorizzazione di utilizzo della sala: chiedere alla segreteria di girarlo a chi deve creare la locandina) – v. esempio di locandina con logo e patrocinio
- se fosse necessario raggiungere con un automezzo Palazzo Terragni (per es. per trasportare materiale di scena), occorre – tramite la segreteria – chiedere per tempo l’autorizzazione ai vigili, per non incorrere in sanzioni (la zona è soggetta a ZTL)
SIAE
Il 30 ottobre 2000 il MIUR ha firmato con la SIAE un protocollo d’intesa (qui il testo completo).
Come precisa la stessa SIAE sul proprio sito, “Il protocollo prevede che le istituzioni scolastiche possano utilizzare, senza pagamento alcuno, le opere di tutti i repertori tutelati dalla Società; il protocollo prevede anche che le scuole abbiano un unico e fondamentale obbligo: quello di inviare a SIAE (ad inizio anno o di volta in volta) una semplice comunicazione sull’esistenza di tali manifestazioni o utilizzi, nella quale tra l’altro si chiarisca che si tratta di manifestazioni educative, rivolte agli studenti e ovviamente gratuite, e non di altra natura. L’esenzione dal pagamento, infatti, non deve comportare che non si debba riconoscere il diritto d’autore e cioè il diritto di informare il titolare dell’opera in merito all’utilizzo. La comunicazione, dunque, ha un valore di trasparenza e uno scopo educativo: gli studenti (e la scuola prima di loro) devono essere consapevoli del diritto d’autore e della sua importanza come motore della cultura.”
Occorre quindi, PRIMA dell’evento, darne comunicazione alla sede SIAE competente (per manifestazioni sul territorio di Lissone è quella di Seregno – qui il form per cercare la sede):
- la segreteria fornirà al docente la delega del Dirigente scolastico con cui andare in SIAE a chiedere il permesso di rappresentazione, in cui si faccia riferimento all’accordo tra SIAE e MIUR
- nel caso di rappresentazione teatrale, il docente dovrà anche portare una dichiarazione che attesti l’originalità del copione (si può per esempio modificare questo Modello Dichiarazione di responsabilità per SIAE)
- a seguito della presentazione di tale documentazione, la SIAE rilascerà un permesso di rappresentazione e, nel caso lo spettacolo preveda delle musiche, un borderò da compilare con l’elenco delle musiche prescelte (ribadiamo che, come specificato sopra, grazie all’accordo SIAE-MIUR ciò serve per comunicare l’utilizzo di una data musica, non per pagarne i diritti d’autore)
- entro cinque giorni dalla rappresentazione, tale borderò dovrà essere riconsegnato in SIAE compilato
- la SIAE emetterà fattura elettronica alla scuola, per il pagamento esclusivamente del diritto di rappresentazione
Privacy
Si ricorda che, secondo il Garante “Non violano la privacy le riprese video e le fotografie raccolte dai genitori durante le recite, le gite e i saggi scolastici. Le immagini in questi casi sono raccolte a fini personali e destinati ad un ambito familiare o amicale. Nel caso si intendesse pubblicarle e diffonderle in rete, anche sui social network, è necessario ottenere di regola il consenso informato delle persone presenti nei video o nelle foto.”
Per rendere consapevoli i genitori di tale corretto utilizzo, è possibile utilizzare il seguente modello: Modello dichiarazione responsabilità riprese audio-video.
Nel caso i docenti intendano pubblicare online del materiale, occorre ottenere l’autorizzazione di entrambi i genitori (è possibile utilizzare il modulo presente sul diario). Si ricorda che, per la pubblicazione sul sito della scuola, vengono seguite le indicazioni del Garante, secondo le quali è opportuno pubblicare esclusivamente foto di gruppo, dove i singoli non siano riconoscibili.
Molto utile, per qualsiasi dubbio, consultare il vademecum del Garante della privacy “La scuola a prova di privacy“
