Erasmus+
Una grande novità riguarda il nostro Istituto: l’Agenzia Nazionale Erasmus + Indire ha approvato il progetto di mobilità presentato dalla nostra scuola, autorizzando l’AZIONE KA1 – MOBILITÀ DELLO STAFF DELLA SCUOLA.
Ma cos’è Erasmus plus? E’ un programma dell’Unione Europea che fornisce a giovani ed adulti opportunità di studio, di formazione, di esperienze lavorative o di volontariato all’estero.
Quali possibilità può offrire alle scuole? Le scuole possono elaborare dei progetti che prevedano la mobilità del personale: periodi all’estero per migliorare le proprie competenze e rinnovare la didattica, per conoscere altri sistemi educativi e formativi e per confrontarsi con colleghi europei.
Ogni candidatura viene attentamente vagliata dall’Agenzia Nazionale di Erasmus+, che assegna dei punteggi. Solo i progetti che ottengono i punteggi più alti ottengono i finanziamenti dell’UE e possono così prendere corpo.
Il progetto del nostro Istituto è stato valutato come ampiamente positivo, ottenendo un punteggio di 98/100, ed è così pronto per partire!
Ecco la lettera con cui il Dirigente scolastico, prof.ssa Poggiagliolmi, ha dato la notizia al Collegio dei docenti e ha ringraziato tutto il gruppo di lavoro.
In che cosa consiste il nostro progetto?
A partire da luglio 2019 e durante l’anno scolastico 2019/20, in momenti diversi, 11 insegnanti partiranno per varie località europee, dove frequenteranno dei corsi insieme a colleghi provenienti da tutta Europa.
I corsi scelti, suddivisi per aree di miglioramento, propongono delle attività e degli obiettivi che permetteranno ai docenti di migliorare le proprie competenze, sia linguistiche che metodologiche, in particolare:
– migliorare le competenze di insegnamento riferito alla metodologia CLIL
– modernizzare l’insegnamento delle varie discipline e arricchire la “cassetta degli attrezzi” delle insegnanti
– acquisire strategie didattiche per ciò che concerne il critical thinking (pensiero critico), che permette a tutti gli alunni il raggiungimento degli obiettivi in base ai propri stili cognitivi.
Soprattutto le mobilità permetteranno ai partecipanti, e poi a cascata a tutto l’Istituto, di allargare i propri orizzonti, soddisfacendo appieno il bisogno di internazionalizzazione e di apertura all’Europa che la modernità ci impone.
Una volta tornati, infatti, compito dei partecipanti sarà mettere in atto quanto appreso, prima nelle proprie classi e poi via via in altre dell’Istituto, diventando formatori per i propri colleghi.
Una ventata d’Europa ci aspetta!
Segui le mobilità dei nostri insegnati grazie al nostro blog: