Ultima modifica: 25 Marzo 2016

Il progetto CLIL

Alla fine del mese di marzo  si è concluso il progetto CLIL alla scuola “Aldo Moro”. Iniziato in via sperimentale 3 anni fa solo in alcune classi, quest’anno il progetto, tenuto da docenti madrelingua della scuola ET English Training Sas, è stato attuato in tutte le classi dalla seconda alla quinta, con 15 incontri di un’ora per classe, con cadenza settimanale.

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Le classi  hanno sviluppato in lingua straniera alcuni argomenti di scienze, studiati parallelamente con l’insegnante di classe.

Nelle classi seconde le gli argomenti proposti sono stati i cinque sensi e il ciclo dell’acqua. Entrambi gli argomenti sono stati appresi pienamente. Le attività proposte sono state coinvolgenti e divertenti. I docenti hanno utilizzato il canto, la danza , il disegno e la creazione di manufatti per veicolare ciò che insegnavano. Attraverso il total physical response i bambini hanno imparato divertendosi e hanno migliorato notevolmente il lessico e la pronuncia in L2.

Nelle classi terze sono stati trattati gli argomenti: Aria, Acqua e  Suolo. L’insegnante Claire Wroe ha proposto molte attività pratiche, ludiche ed ha spiegato molti concetti anche attraverso degli esperimenti. Questo ha suscitato interesse, favorito la partecipazione di tutti i bambini, coinvolto le intelligenze multiple della classe; tutte le tematiche sono state anche affrontate nell’ottica della salvaguardia dell’ambiente e dell’educazione ambientale. Le insegnanti hanno apprezzato la competenza didattica e la varietà di proposte pratiche, interattive e giocose dell’esperta madrelingua.

Nelle classi quarte gli alunni hanno accolto con piacere l’insegnante madrelingua Philippa Rinaldo, che già l’anno precedente aveva lavorato con loro. Insieme quest’anno hanno studiato  la Materia  e l’Aria, affrontando in lingua straniera informazioni parallelamente spiegate durante l’ora di scienze. La continuità didattica è stata apprezzata da docenti e ragazzi, Philippa è stata come sempre disponibile, coinvolgente ed incoraggiante. Certamente per i ragazzi è un progetto faticoso, in quanto è molto impegnativo capire, ascoltare, partecipare sempre in inglese, ma con l’aiuto dell’insegnante di classe, che faceva da mediatore, si sono superate le difficoltà. La valutazione del progetto da parte dei ragazzi è stata positiva: hanno imparato molto lessico e molte frasi, la loro partecipazione e il loro coinvolgimento aumentava gradualmente; a volte avrebbero gradito approfondire di più o affrontare argomenti nuovi, ciò avrebbe suscitato maggiore curiosità.

Nelle classi quinte, in concomitanza con il programma previsto, le lezioni sono state incentrate sull’apprendimento del sistema solare e del corpo umano. Riguardo al sistema solare, i bambini hanno imparato: nome, ordine e caratteristiche dei pianeti con vocabolario specifico. Relativamente al corpo umano le lezioni hanno riguardato: i 5 sensi e le parti del corpo associate, le articolazioni, le ossa, l’apparato digerente e respiratorio. Gli alunni sono stati stimolati e coinvolti in lezioni gioco interattive in cui hanno imparato a usare il nuovo vocabolario.

Per tutti gli alunni il progetto è stato proficuo e coinvolgente, un’esperienza da continuare!